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Un manuale che insegna a stare a tavola con gusto e senza sprechi attraverso 120 ricette. Una guida pratica per fare una buona spesa, conservare gli alimenti e cuocerli, corredata da un ricettario diviso per mesi con anche 12 ricette originali di grandi chef italiani. Ogni mese si apre con il racconto del professore della Scuola Internazionale di Cucina Italiana Andrea Sinigaglia e con i prodotti che più si hanno in quel periodo, che vengono poi impiegati per realizzare antipasti, primi, secondi, piatti unici, contorni, dolci e conserve all’insegna del gusto, della salute e soprattutto contro lo spreco.
Segue un’appendice con gli utensili e gli elettrodomestici per lavorare bene in cucina e un glossario di alcuni termini impiegati nel testo. In chiusura gli indici: uno per portata e uno per tipologia di prodotto.
Questo libro pensato più di dieci anni fa ha tracciato un fenomeno: col tempo ne è cresciuta l’attualità. Infatti il tema degli avanzi e quindi del non spreco nasce da una missione che è quella di dare una mano a chi, tra lavoro, famiglia e poco tempo a disposizione, deve fare i conti con la spesa e con la cucina. Suo malgrado, talvolta, e con una certa fatica, assai spesso.
La società odierna si è modificata rapidamente, inutile nasconderlo, e la massaia non esiste ormai più. Esiste però una figura che in famiglia, spesso senza volerlo, si appresta a scongelare anziché a cucinare. E il gusto, talvolta, scompare come se lentamente si confondesse la sua memoria sotto le lusinghe della pubblicità o delle distratte offerte dei tre per due.
Eppure nella nostra società, cucinare è anche allegria, arte, gioco, divertimento; mentre mangiare insieme, dividere il cibo in famiglia o tra amici, è un gesto antico pieno di significato, tanto che la parola compagnia deriva da cum panis: letteralmente “dividere il pane”. Cucinare dunque è cultura, con la C maiuscola, dove si comunica affetto, condivisione, un dirsi ti stimo e ti voglio bene. E per questo ti offro il meglio che ho e che entra dentro di me e di te. Nella religione cristiana sublima questo significato l’Eucarestia, ma la stessa esperienza dei conventi è tutta intrisa di questa tensione al gusto, che nasce da quello che dà la natura a ogni stagione.
Ora, la società moderna presenta due storture che fanno arricciare il naso: siamo in sovrappeso, ipernutriti (ma sarebbe meglio dire “male nutriti”) e sprechiamo più di quanto si possa immaginare. Una statistica che viene riproposta di anno in anno, ormai da 12 anni, continua a quantificare in un terzo il cibo che buttiamo via, dopo averlo acquistato. E questo è un paradosso, oltreché un fattore di trasandatezza che rischia di far scomparire proprio quel fattore potente di comunicazione che è il gusto. Da qui l’idea di creare un manuale, partendo dal frigorifero (prima fonte di avanzi) e dalle stagioni.
Il libro è dunque diviso per mesi, partendo dal significato del mese raccontato dal professor Andrea Sinigaglia, docente della Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno (Pr); c’è poi un dialogo tra il sottoscritto e uno chef e infine le ricette di Giovanna Ruo Berchera che hanno origine dai prodotti che più si ritrovano in casa tipici di quel dato mese. Come mettere insieme gli avanzi? Questa è la sfida, raccontata in 120 ricette.
Ciò che proponiamo è dunque un percorso di grande valore. È il modo più prossimo, quello del mangiare e del bere con coscienza, per capire che tutto è stato fatto per noi: ma nel “tutto” c’è soprattutto quello che con ordine arriva a ogni stagione. E dentro quell’ordine è possibile crescere sani. Sprecarlo è un insulto, ma soprattutto è un modo per non capire il valore... del perché siamo al mondo.
Paolo Massobrio
PAOLO MASSOBRIO, nato a Milano nel 1961, si occupa da circa 30, come giornalista, di economia agricola ed enogastronomia. Collabora ai quotidiani La Stampa, Avvenire e a vari periodici. È direttore responsabile del portale www.ilgolosario.it e della rivista Papillon, nonché autore della guida best seller Il Golosario.
Tra le altre pubblicazioni edite da Comunica: l’Ascolto del vino, Adesso 365 giorni da vivere con gusto, Amati! volersi bene attraverso il cibo, e il Gatti Massobrio, taccuino dei ristoranti d’Italia.
È direttore della collana “I Libri del Golosario” per Cairo editore.È fondatore e presidente nazionale del Club di Papillon, collabora a radio e tv ed è giudice nella trasmissione La Prova del Cuoco su Rai 1. Tra i numerosi riconoscimenti, il premio Saint Vincent di giornalismo e la nomina nel Comitato delle Firme di Expo 2015. Ha collaborato al Magazine del Padiglione Italia di Expo 2015. Ogni anno in Golosaria celebra con il collega Marco Gatti il premio Top Hundred, dedicato ai 100 migliori vini d’Italia.
GIOVANNA RUO BERCHERA giornalista, insegnante di cucina, tiene corsi per professionisti e per appassionati per conto di scuole private, enti e associazioni con un’attenzione particolare ai prodotti tipici, alle tradizioni gastronomiche regionali e alla cucina salutistica. Nel 2014, per il GAL Media Valle d’Aosta ha svolto una serie di corsi di “cuisine rurale”.
È ideatrice di menu per eventi, per mense ospedaliere e aziendali, dove effettua anche la formazione del personale. Tiene show cooking in manifestazioni e realizza videoricette.
Collabora con varie riviste di cucina, ed è autrice di libri tra cui Una Tavolozza di Sapori Regionali e Il tartufo nero a tavola. Ha curato la redazione di libri di grandi chef per Bibliotheca Culinaria ed è coautrice di vari libri di Papillon tra cui Maramangio e 8 edizioni di Adesso.